La frittata è la regina delle ricette salate a base di uova: è generalmente considerata un piatto rustico, semplice, tante volte anche svuota-frigo, ma basta qualche accorgimento per renderla un piatto speciale, adatto sia a un pigro brunch domenicale che come antipasto di una cena in compagnia.
La ricetta di oggi prevede un fiore edule che conosciamo tutti, ma che pochi hanno mai guardato dal punto di vista alimentare: il tarassaco!
Chiamato anche dente di leone o cicoria selvatica, è quel bel fiore giallo che invade i prati in primavera per poi trasformarsi nei soffioni tanto amati dai bambini.
Ingredienti
- uova
- fiori di tarassaco
- formaggio grattuggiato
- pane raffermo
- olio evo
- sale e pepe qb
Ricetta
Rosolare i fiori di tarassaco in una padella con un filo di olio evo per qualche minuto. Nel frattempo sbattere in una ciotola le uova, a cui andranno aggiunti i fiori, una generosa spruzzata di formaggio grattuggiato e il pangrattato (circa una manciata ogni 4 uova), e regolare di sale e pepe. Versare il composto nella padella che era stata utilizzata per rosolare i fiori, unta nuovamente con un filo di olio se necessario, e cuocere fino a quando il composto non si raddensa a sufficienza. Voltare la frittata aiutandosi con un coperchio di dimensioni adeguate, e terminare la cottura.
Il consiglio del giorno
Se utilizzate i fiori di tarassaco essiccati, prima di rosolarli in padella metteteli in ammollo in una ciotola di acqua tiepida per una decina di minuti, quindi strizzateli e procedete come indicato nella ricetta.
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